Ci contatta una signora in lacrime, ci dice che il marito l’ha appena buttata fuori casa, lanciandole anche tutti i suoi vestiti. Tutto è accaduto in presenza della figlia di 13 anni, con la quale l’uomo si è chiuso in casa. La donna ci racconta di aver già denunciato il marito e di aver preso un appuntamento con un centro antiviolenza. Ad aggravare la situazione le minacce di morte che il marito le ha più volte fatto e l’instabilità mentale dello stesso, che lo porta anche ad assumere psicofarmaci. La signora ci riferisce che ha chiamato i carabinieri, ma le hanno risposto di essere impegnati in un altro intervento. Contattiamo così noi le Forze dell’Ordine, lasciando in attesa la donna. Spieghiamo la gravità della situazione e l’operatore ci assicura di mandare subito qualcuno a controllare.
Dopo averli richiamati, i carabinieri ci riferiscono che la donna e la figlia si trovano in caserma e che l’uomo è stato ARRESTATO!
Un intervento repentino può davvero fare la differenza. Questa donna e sua figlia avevano bisogno DI supporto nell’immediato. La rete funziona quando ognuno riesce a compiere il proprio lavoro in fretta. Quando succede questo siamo soddisfatte e felici di aver contribuito.
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