Il 14 Settembre 2021 si è svolta la prima giornata di lavoro della Conferenza internazionale “Women in Foreign Policy” organizzata dal Ministero degli affari esteri della Repubblica della Macedonia del Nord.
I lavori odierni hanno rappresentato un momento di confronto tra Ministri e Ambasciatori provenienti da tutto il mondo sul ruolo di estremo rilievo che le donne possono ricoprire nelle dinamiche di politica estera. Ha partecipato ai lavori anche la Ministra italiana per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti.
In particolare, la Ministra ha dedicato attenzione a quanto sia essenziale ingaggiare gli uomini nella ricerca di un cambiamento culturale delle nostre società, che aiuti a ripensare le donne come talenti da valorizzare e da sostenere nelle posizioni di leadership, sia a livello nazionale che internazionale.
“Empowerment significa eliminare le disuguaglianze, ma non appiattire le differenze. Significa promuovere una visione in cui la diversità delle donne non implica una condizione deficitaria ma un elemento da valorizzare, e gli uomini devono essere parte attiva nella diffusione di questo messaggio” ha sostenuto la Ministra, e che “è importante allora dare peso ad un vero e proprio rinnovamento culturale, dove stereotipi e discriminazioni non trovino più spazio per attecchire”.
In tale cornice la Ministra ha presentato la prima Strategia italiana per la parità di genere, che mira proprio a sradicare ogni forma di stereotipo. “Ho fortemente voluto che anche l’Italia si dotasse di uno strumento completo a supporto dell’empowerment femminile, sulla scia della Strategia per la parità di genere 2020-2025 elaborata dalla Commissione europea” ha affermato, ponendo enfasi sul messaggio che “il cambiamento culturale implica che le ragazze e le bambine possano crescere nella consapevolezza di poter accedere a qualunque ruolo desiderino e di poter raggiungere qualsiasi obiettivo, al pari dei loro compagni maschi”.