“Intendiamo procedere con un approccio fortemente operativo e con la collaborazione di tutti, perché su questi temi non possono e non devono esserci divisioni”. Lo ha detto la ministra Eugenia Roccella intervenendo oggi all’assemblea dell’Osservatorio sulla violenza contro le donne del Dipartimento Pari Opportunità, convocata presso gli uffici del Ministero con la partecipazione delle realtà istituzionali e associative interessate. “L’Italia ha un buon impianto normativo contro la violenza – ha affermato Roccella -, ma abbiamo verificato alcune criticità nella prassi applicativa. Bisogna dunque fare un tagliando alla legislazione, per il quale abbiamo già convocato per il 23 febbraio un tavolo congiunto con i ministri Nordio e Piantedosi, per coordinare in un pacchetto organico gli interventi di competenza dei tre ministeri, avvalendosi anche dal lavoro già compiuto in passato. A questo fine, proprio perché non si tratta di rivoluzionare la normativa ma di correggerne le smagliature emerse nella concreta applicazione – ha aggiunto la ministra –, è importante il contributo degli operatori e delle associazioni che sul campo sostengono le donne vittime di violenza. Come governo in questo poco tempo abbiamo già messo in campo diverse iniziative, dall’incremento di dieci milioni per il piano anti-violenza al rifinanziamento del reddito di libertà, dalla campagna di diffusione del numero verde 1522 a nuovi strumenti per facilitare l’autonomia economica e lavorativa per le donne, come il microcredito di libertà, e stiamo portando avanti il lavoro di attuazione della legge sulla raccolta dei dati, perché senza un flusso di dati adeguato è difficile contrastare con efficacia il fenomeno. Noi stiamo lavorando senza perdere neanche un giorno, ma è importante il supporto di tutti – ha concluso Roccella – per attuare il piano ed elaborare proposte funzionanti”.
Donne: Roccella riunisce Osservatorio anti-violenza, “Fare tagliando normativo”
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