“Storie invisibili di donne incredibili”: donne incredibili, sconosciute o poco raccontate, che hanno segnato la storia dei loro luoghi e dell’intera nazione; storie invisibili che il ministero per le Pari Opportunità, con la partecipazione delle comunità e delle amministrazioni locali, vuole portare alla luce, territorio per territorio, per intessere un racconto che dia voce a quella “metà del cielo” che ha contribuito a fare grande l’Italia. “L’Italia delle donne”, appunto, dal nome del progetto promosso dalla ministra Eugenia Roccella che, venerdì 7 marzo, alla vigilia della Giornata internazionale della donna, ha tagliato il primo traguardo. In programma, fra l’altro, la consegna di un riconoscimento per le biografie da tutte le Regioni d’Italia selezionate al termine del primo bando appena concluso, la testimonianza di donne dei giorni nostri che si sono affermate nel proprio campo, e la sottoscrizione di un protocollo con l’Anci, associazione nazionale dei Comuni italiani.
L’evento, moderato dal conduttore televisivo Massimiliano Ossini, ha avuto luogo alle ore 11:00 presso l’Auditorium del MAXXI, a Roma in via Guido Reni. Dopo il saluto di Maria Manuela Bruni, consigliere reggente della Fondazione MAXXI, l’intervento di apertura la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella. A cui è seguita la “parola alle donne”, con la partecipazione di figure di spicco del mondo delle istituzioni, della cultura, della comunicazione e dello sport: Caterina Balivo, conduttrice televisiva, Claudia Gerini, attrice, Alessandra Necci, direttrice delle Gallerie Estensi e biografa storica, Daria Perrotta, ragioniere generale dello Stato, Laura Ramacciotti, rettrice dell’Università di Ferrara, Elisa Di Francisca, campionessa olimpica di scherma. Poi la volta della “parola ai territori” con la firma del protocollo tra ministero e associazione dei Comuni, alla presenza di Vittoria Ferdinandi, delegata Anci alle pari opportunità, famiglia, inclusione e pace, e Pierluigi Biondi, delegato Anci alla formazione degli amministratori e del personale degli enti associati e ad “Anci Comunicare”. Attraverso il progetto, infatti, le donne che hanno fatto la storia dei territori potranno essere valorizzate e le stesse comunità locali che le hanno rivelate potranno così riscoprire e valorizzare luoghi, vicende e percorsi finora sconosciuti.
Durante l’evento Paola Ferazzoli, inviata Rai e presidente dell’associazione “Giornaliste Italiane”, e Angelo Mellone, direttore Daytime Rai, hanno presentato le biografie selezionate all’esito del primo bando dell’”Italia delle donne”, venti donne di tutte le epoche e di tutte le regioni d’Italia, tra le 387 candidature pervenute, che si sono distinte nei campi delle lettere (“Donne di penna”), delle arti teatrali cinematografiche (“Donne di scena”) e dell’impegno civico e istituzionale (“Donne delle istituzioni”), con la premiazione da parte della commissione di valutazione composta da Fulvia Toscano, Marinella Fiume, Mariangela Preta, Monica Ricci Sargentini, Annalisa Terranova e Nicoletta Tiliacos.
Al progetto sarà dedicata una campagna di comunicazione veicolata anche sui profili social del Dipartimento per le Pari Opportunità (@Italia_delle_donne) su Instagram e Facebook.
A fare da cornice alla giornata la mostra fotografica “Una vita da scienziata”, realizzata dalla Fondazione Bracco, che ha offerto uno sguardo suggestivo sulla vita e il lavoro di donne che stanno lasciando un segno indelebile nel mondo della scienza.