Ieri, 4 settembre 2024, a Venezia, nell’ambito della 81a Mostra Internazionale d’arte cinematografica, si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso scolastico nazionale “Da uno sguardo – film di studentesse e studenti sulla violenza maschile contro le donne” alla presenza della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, e del Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara.
“Il concorso è nato dall’impegno del Governo contro la violenza maschile sulle donne e dalla necessità di un cambiamento culturale che deve cominciare dalle nuove generazioni, dalla scuola – afferma la Ministra Roccella – e spesso delle nuove generazioni si fa una narrazione negativa. Invece i ragazzi ci danno dimostrazione di essere davvero capaci di coinvolgersi, di capire cosa sia la violenza e che si parte da un punto fondamentale, dalla libertà delle donne, che è la libertà di tutti, anche degli uomini, e ciò vuole dire semplicemente più libertà”.
Durante la cerimonia, condotta dall’attrice Claudia Gerini, sono inoltre intervenuti l’On. Martina Semenzato, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, l’Assessore alla cultura della Regione Veneto, Cristiano Corazzari, e l’Assessora alle politiche educative del Comune di Venezia, Laura Besio.
La Ministra Roccella, insieme al Ministro Valditara, ha premiato i 5 migliori cortometraggi presentati dalle scuole secondarie di I grado, l’IC Margherita di Navarra di Monreale con “Come stelle” e l’IC Polo 2 Casarano di Casarano-Lecce con “Mi perdoni?”, e dalle scuole secondarie di II grado, l’IIS Don Lorenzo Milani di Varese con “Futura, il coraggio di voltare pagina”, l’IIS Antonio Cecchi di Pesaro con “Vita mia” e l’Istituto Einaudi Pareto di Palermo con “Locked”.
Il concorso rientra nell’ambito delle iniziative previste dal Protocollo d’Intesa “Prevenzione e contrasto della violenza maschile nei confronti delle donne e della violenza domestica – iniziative rivolte al mondo della scuola”, sottoscritto a novembre dello scorso anno dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, dal Ministro dell’istruzione e del merito e dal Ministro della cultura.