Il 18 luglio 2023 la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, ha presieduto la riunione dell’Osservatorio nazionale sul fenomeno della violenza contro le donne e la violenza domestica in sessione plenaria e, a seguire, i lavori sono proseguiti con le sole componenti del Comitato tecnico-scientifico.
Nel corso della riunione i rappresentanti delle Istituzioni, dell’associazionismo di settore e delle parti sociali, componenti dell’Osservatorio, hanno espresso un generale apprezzamento per le misure contenute nel disegno di legge recante disposizioni per il contrasto alla violenza sulle donne e contro la violenza domestica, approvato il 7 giugno dal Consiglio dei Ministri e prossimo alla discussione in Parlamento. In particolare, hanno riscontrato un diffuso consenso la velocizzazione delle valutazioni preventive sui rischi che corrono le potenziali vittime di femminicidio o di reati di violenza contro le donne o in ambito domestico e l’impulso alla specializzazione dei magistrati. Il confronto si è quindi concentrato sul tema della formazione degli operatori che a vario titolo entrano in contatto con le donne vittime di violenza: quindi operatori sanitari, dei servizi sociali, delle forze dell’ordine e di giustizia, come fattore chiave per la promozione di un cambiamento culturale e della necessaria specializzazione di tutti coloro che sono coinvolti nella prevenzione, protezione e repressione del fenomeno.
Il tema è stato ripreso anche dal Comitato tecnico-scientifico, in cui le esperte hanno condiviso il metodo di lavoro ed identificato i punti di partenza per la redazione di un documento contenente indirizzi per garantire standard omogenei a livello territoriale in tema di formazione.
